Addio ad aghi e siringhe, arriva l’insulina-spray

I diabetici potranno finalmente dire presto addio ad aghi e siringhe.

Sta per essere lanciato sul mercato un farmaco rivoluzionario, l’insulina spray, che sicuramente cambierà le abitudini e lo stile di vita di milioni di persone affette da diabete.

Il diabete mellito, malattia di notevole rilevanza sociale, esercita un significativo impatto sulla salute pubblica, sia per l’entità della sua diffusione, sia per la gravità delle complicanze. Nel nostro Paese sono circa due milioni e mezzo le persone affette da tale patologia invalidante.

Si tratta di una malattia che può colpire indistintamente sia giovani che anziani, senza distinzioni. Una delle cause è da ricercare, indubbiamente, in uno stile di vita sempre più sedentario ed in un’alimentazione scorretta. Il progressivo aumento di glucosio nel sangue che si registra negli ammalati è da attribuire ad un difetto assoluto o relativo di insulina, un ormone secreto dal pancreas indispensabile per il metabolismo degli zuccheri.

Per sopperire a tale mancanza i pazienti finora erano costretti ad iniettarsi l’insulina per via intramuscolare tramite una puntura sul braccio prima dei pasti. Tra qualche tempo però la situazione potrebbe per loro evolvere positivamente.
Sono questi, perlomeno, gli ottimistici presupposti della tecnologia Technosphere, una nuova forma vaporizzata di insulina, che si assume per via orale e non più tramite iniezione.
La società che l’ha messa a punto, la MannKind Corporation, è ora in attesa della necessaria approvazione da parte della Food and Drug Administration.

Come spiegano direttamente i ricercatori che l’hanno brevettata: “La tecnologia si basa su particelle che si formano a partire da una piccola molecola. Il farmaco può essere “caricato” sulle particelle e quando il paziente inala un piccolo quantitativo della polvere, questa si dissolve istantaneamente e viene subito assorbita nel flusso sanguigno. L’assorbimento è ultrarapido, e in alcuni casi, è vantaggioso rispetto all’iniezione”.

La posologia prevede un’inalazione prima dei pasti principali per controllare al meglio gli sbalzi del glucosio. Durante il resto della giornata resta tuttavia consigliata comunque l’iniezione.

I ricercatori proseguono nell’elencare i vantaggi che presenta l’insulina spray, denominata ‘Afrezza’: “Il poter abbassare il rischio di entrare in ipoglicemia (un eccessivo abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue) in seguito all’assunzione di insulina dopo i pasti, il ridurre l’aumento di peso causato dalla terapia e il presentare una modalità di assunzione facile, veloce e discreta.”

Ottimistico al riguardo, anche il commento del presidente dell’Associazione Medici Diabetologi, Umberto Valentini, direttore dell’Unità operativa Diabetologia e Malattie del Metabolismo degli Ospedali Civili di Brescia: “L’insulina da inalare segna una vera svolta per i diabetici – afferma. In Italia arriverà nel giro di un anno e certamente cambierà la vita dei pazienti.
Si tratta infatti della prima alternativa alla via iniettiva da quando l’insulina è stata introdotta sul mercato negli anni ’30. Numerosi sono stati i tentativi per trovare vie di somministrazione diverse dall’ago della siringa che da sempre accompagna i diabetici, ma tutti si sono rivelati sino ad oggi fallimentari.

Valentini prosegue: “In media un diabetico deve assumere insulina per iniezione 4 volte al giorno e anche se le ‘penne con cartucce’ sono pratiche, c’è sempre l’ago da cambiare e l’iniezione va fatta sulla pancia o al massimo sulla coscia. Lo spray è dunque un sistema molto innovativo. Oggi il nuovo prodotto occupa uno spazio maggiore rispetto agli spray per asmatici (circa quello di due pacchetti di sigarette), ma in futuro l’erogatore sarà più piccolo”.

Alla domanda se lo spray arriverà a soppiantare completamente l’ago, Valentini conclude dicendo: “Per alcuni pazienti già da subito, anche se la quantità di insulina da inalare (che viene assorbita a livello dei polmoni) è maggiore in rapporto di 10 a 1 rispetto alle iniezioni, le somministrazioni nel corso della giornata resteranno le stesse anche con lo spray. In altri casi le iniezioni sostituiranno la siringa solo parzialmente, pur sempre con enormi vantaggi. Esistono diversi tipi di insulina, ad azione rapida e immediata e più ritardata. Il nuovo farmaco corrisponde al primo tipo ed e’ ottimale per la somministrazione prima dei pasti o su necessità.”

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